TERAMO – I saldi di fine stagione si concluderanno gli ultimi giorni di agosto (sono cominciati il 2 luglio), ma il bilancio tracciato non è dei migliori. Secondo Giancarlo Da Rui, presidente comunale di Confesercenti, “non ci sono stati particolari risultati, salvo un poco rilevante incremento di clientela dovuto ai turisti”. Il problema, però, sarebbe più ampio e strutturale, visto che da un po’ di tempo a questa parte starebbe venendo meno il concetto stesso di saldo: “Lo scorso anno – ricorda Da Rui – la Regione Abruzzo ha varato un provvedimento che consente di fare promozioni quando si vuole: una scelta a doppio taglio che ha sottratto ai saldi la loro funzione di richiamo”. Ma al di là dei saldi, qual è la situazione che i commercianti teramani si troveranno di fronte in autunno e in inverno? “Non sarà un periodo roseo – dice Da Rui – perché la crisi c’è ed è palese, ma dobbiamo tenere duro per difendere le nostre attività e i posti di lavoro dei nostri dipendenti”. Soluzioni, idee? “Come consorzio ci stiamo organizzando, ci ingegneremo per fare qualcosa e dare ossigeno al commercio teramano”.
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...